Il cubo di Emeril

Nei racconti Fantasy, troviamo sempre la magia intesa come potere mistico legato per lo più a forze naturali: Acqua, Fuoco, Terra, Aria.in questo racconto la magia è più un potere legato alla vita stessa di un individuo.il potere interiore di un individuo possiamo intenderlo come un insieme di caratteristiche che lo distinguono e lavorano al'unisono,prendiamo ad esempio sei di esse: Pensiero, inteso come capacità di riflettere su azioni e soluzioni, Desiderio, come capacità di raggiungere un obbiettivo, forza d'animo, che ci permette di affrontare problemi e andare avanti per realizzare le nostre idee, Luce, ciò che ci mostra le vie sconfinate della vita o la nascita della vita stessa, Tempo, inteso come scorrere della vita, anni che passano e il trascorrere dei giorni, ed in fine l'oscurità, un velo scuro che nasconde fallimenti, azioni sbagliate, ricordi ed esperienze negative. Tutto questo, dentro noi crea un equilibrio che ci da modo di proseguire ed agire nella vita di tutti i giorni, ogni forza ha un suo ruolo che compensa l'altra, tutte sono legate da una sola voce, l'equilibrio. Immaginiamo che una o più di queste forze all'improvviso dovesse mancare, farebbe il suo ingresso una nuova forza che non possiamo controllare: IL CAOS. In questo racconto,le suddette forze prendono vita come se fossero delle divinità, creando così la prima donna, Emeril. Dea sulla terra, Emeril incarna in lei tutte e sei le forze, il perfetto equilibrio dell'essere, ma quando una di esse viene a mancare, il caos farà il suo ingresso. Con questa forza in atto, il mondo di Gorn precipita in un'era di distruzione, dove l'unica soluzione sembra essere il sacrificio di Emeril.